Incredibile storia delle sorelle Hogan

Com’è sentire i sentimenti degli altri e sentire la presenza di un altro nella tua testa? No, non si tratta di allucinazioni e non di fantasie, ma di un cervello per due. La storia dei gemelli siamesi Krista e Tatyana Hogan.

All’inizio sembra che Crysta e Tatyana abbiano semplicemente aggrappato la testa a. Ma vale la pena dare un’occhiata più da vicino alle foto e diventa chiaro: la testa di una ragazza si trasforma senza intoppi nella testa dell’altra. Le sorelle Hogan, che ora hanno dieci anni, sono gemelli siamesi con una forma di fusione molto rara: l’arco passa nell’area del cranio. Le ragazze sono abbastanza sane e sviluppate intellettualmente per la loro età. Ma c’è una circostanza che attira loro l’attenzione dei neurobiologi. “Qui, vedi questa striscia luminosa nel mezzo”, il neurochirurgo Douglas Cochrane mostra una fotografia a raggi X. – Questo è un ponte talamico. Collega due cervelli nell’area del sito chiamato Talamus “. Nel cervello di una persona normale, questa sezione funge da interruttore per segnali di diversi organi sensoriali. Alcuni scienziati e filosofi credono che sia il sistema talamo-corticale (cioè i percorsi neurali tra il talamo e la corteccia) possono essere la chiave per come i dati sensoriali creano coscienza. Il caso di Krista e Tatyana Hogan aggiunge occhiali di questa teoria: il ponte che collega il loro talamo sembra

consentire loro di scambiare informazioni a livello di sensazioni.

Una volta, mentre guardavano una commedia, i genitori hanno notato che entrambe le ragazze ridono, anche se una di loro non poteva vedere cosa stava succedendo sullo schermo. Nel tempo, sempre più segni iniziarono ad apparire che lo stato di una delle sorelle può essere trasmesso all’altra. Ad esempio, quando a Krista fu dato ketchup, Tatyana, a cui non piaceva lui, fece una smorfia. Quando avevano due anni, Douglas Cokrane conduceva un esperimento: la luce lampeggiava davanti agli occhi di Tatyana, e in questo momento gli elettrodi sulla testa dei cristalli registrarono l’attività del cervello nella frazione occipitale, che elabora le immagini visive. Ma le ragazze possono leggere i pensieri dell’altro, influenzare la mente reciproca? Alcuni segni indicano che è possibile una forma di connessione telepatica. Krista e Tatyana non si parlano quasi. Ma se vuoi mangiarne uno, l’altro può immediatamente dire: “Avevamo fame”. A volte Krista e Tatyana spezzano letteralmente i desideri e i pensieri reciproci dalla lingua.

Con tutto ciò, è ovvio che le sorelle rimangono individui. I genitori riferiscono con sicurezza che ognuno di loro ha i suoi gusti e le sue preferenze. Ciò significa che ognuno di essi, nonostante il costante scambio di sensazioni, può ancora determinare il confine tra loro e la sorella? Secondo il neurobiologo Antonio Damasio, la fusione completa delle menti è impossibile. Le sorelle sono divise solo da echi di sensazioni, non possedere uno spazio mentale comune 1 . La loro coscienza rimane vicini che scambiano regolarmente notizie, ma non osano passare la soglia di qualcun altro.

Ma cosa succede se Krista e Tatyana hanno una forma speciale di coscienza in cui “noi” e “io” non si contraddiciamo a vicenda? Crescendo, ognuno di noi passa dalla fusione con il corpo della madre alla consapevolezza e persino alla difesa aggressiva del nostro “io”. Ma allo stesso tempo, siamo ancora in grado di sintonizzarci su un altro esempio di persona, se lo amiamo. Il desiderio di essere uno con un oggetto d’amore e la paura dell’assorbimento è costantemente combattendo. Forse la costante unità interna di Krista e Tatyana ha insegnato loro a vivere l’uno con l’altro, non ha paura di perdersi?

Poiché una tale lega di coscienza è nata in modo naturale, c’è la possibilità che un giorno possa essere creata artificialmente. Saremo in grado di guardare i sogni degli altri, quindi scambiare direttamente i ricordi (ricorda il pool di memoria dalla saga su Harry Potter) e spiegare immediatamente il significato delle nostre brillanti idee agli altri? Finora puoi solo fantasticare a riguardo.